prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno del 31 marzo 2016

+T -T APPROFONDIMENTO - Innovazione Sociale

La capacità istituzionale ed amministrativa quale leva per promuovere l'innovazione sociale


La capacità istituzionale ed amministrativa quale leva per promuovere l'innovazione sociale

Assumere la prospettiva della social innovation richiede dunque uno sviluppo della capacità amministrativa all’interno della PA così come verso il partenariato.

Innovazione sociale e capacità istituzionale hanno tra loro un rapporto biunivoco: per innovare occorre capacità; a sua volta l’innovazione produce risorse richiedendo un’evoluzione delle usuali pratiche amministrative per affrontare in maniera più efficace le sfide poste dalla società.

Un primo aspetto su cui attivare iniziative di capacitazione riguarda lo sviluppo di una programmazione partecipata, intesa come modalità programmatica in cui la PA acquisisce informazioni sul “campo” su bisogni e schemi di risposta, stimola la progettualità diffusa, discute e verifica le proprie strategie. Si tratta in tale direzione di accrescere le competenze dell’amministrazione pubblica dotandola di un set di competenze necessarie all’attivazione e gestione delle partnership; con particolare attenzione al coinvolgimento attivo dei soggetti del terzo settore e delle formazioni sociali di natura volontaria che operano sui bisogni potenzialmente oggetto della social innovation, dei soggetti anche a carattere for profit, dei singoli cittadini (anche tramite organizzazioni ombrella) agevolando, ove del caso, la partecipazione attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali.

Nella fase di pianificazione esecutiva delle azioni di social innovation, potrebbe essere opportuno sviluppare capacità di programmazione pre-competitiva, ad esempio articolando il progetto in due fasi: una sul modello del “concorso di idee”, istituendo un primo scambio aperto a tutti gli attori coinvolti per acquisire informazioni utili alla progettazione della policy; una seconda a carattere competitivo attraverso un avviso che favorisca, sulla base degli esiti della fase precedente, i processi aggregativi tra soggetti/progetti dotati di ratio comuni.

Altro ambito d’interesse in cui attivare iniziative di rafforzamento della capacità istituzionale potrebbe essere quello della gestione dei progetti di innovazione sociale, in vista di definire modelli che consentano di trovare un equilibrio tra l’individuazione di modalità attuative flessibili e i vincoli imposti dai Regolamenti comunitari a garanzia del corretto impiego delle risorse. In tale quadro si potrebbe incentivare l’utilizzo del pre-commercial pubblic procurement e promuovere forme di collaborazione tra settore pubblico, privato e terzo settore mediante lo sviluppo di Partenariati Pubblico-Privati (PPP).

Ulteriori capacità chiave della PA, sulle quali potrebbero essere opportuni interventi di empowerment, riguardano la comunicazione e la valutazione. La comunicazione della politica e dei progetti di innovazione sociale, postula l’adozione di modalità peculiari, in ragione della pluralità dei destinatari (dai portatori dei bisogni agli stakeholders), della necessità di rendicontazione sociale delle risorse impegnate e della diffusione degli esiti, che potrebbero richiedere lo sviluppo di competenze specifiche. D’altra parte il ruolo strategico della valutazione nell’identificazione dei progetti di social innovation che hanno prodotto impatti significativi, in vista di una replicabilità su larga scala, richiederebbe un rafforzamento delle capacità dei soggetti coinvolti nel processo di valutazione.

Da ultimo sarebbe auspicabile uno sviluppo della Key competence relativa alla pianificazione e gestione dello scaling up dei progetti di innovazione sociale (15).


Note:

(15): Gli ambiti in cui attivare iniziative di rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa della PA sono stati individuati a partire dall’analisi svolta dal Formez nell’ambito del Progetto Capacity Sud (cfr “Out of the BoX” Capacità istituzionale e innovazione sociale nella programmazione 2014-2020.