prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno del 1° ottobre 2013

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La prospettiva dello sviluppo territoriale nella programmazione 2014-2020


ITI - Descrizione e campo di applicazione


Glossario:

Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) mira a rafforzare la politica di sviluppo rurale dell’Unione e a semplificarne l’attuazione. Migliora in particolare la gestione e il controllo della nuova politica di sviluppo rurale.

 



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L’investimento territoriale integrato (ITI) è un nuovo strumento attuativo che consente di riunire le risorse di più assi prioritari di uno o più programmi operativi per la realizzazione di interventi multi-dimensionali e intersettoriali e si caratterizza per la previsione di un regime di gestione ed attuazione integrato.

I finanziamenti dei diversi assi prioritari e programmi possono essere raggruppati in una strategia d'investimento integrata per un determinato territorio o area, la quale può assumere la forma di una strategia integrata per lo sviluppo urbano, ma anche di una cooperazione intercomunale in territori specifici.
 
L'ITI si prospetta come uno strumento per sostenere azioni integrate in quanto offre la possibilità di combinare finanziamenti legati a diversi obiettivi tematici e risorse provenienti da più assi prioritari dello stesso programma o di diversi  programmi operativi finanziati dal Fesr e dal Fse. L’accordo generale parziale del 16 ottobre 2012, confermato dall’intesa raggiunta tra le tre istituzioni (PE, CE e Consiglio) nel trilogo del 23 maggio,  ha esteso la possibilità di integrare il supporto finanziario a tale strumento anche per i fondi Feasr e Feamp.

Si tratta in ogni caso di una modalità opzionale per l’attuazione di strategie territoriali integrate; come emerge dal testo di compromesso finale della Presidenza cipriota, approvato dal CAG, che ha emendato la proposta iniziale della Commissione sostituendo la dicitura “shall” con “may be” allo scopo di renderne meno vincolante l’utilizzo.

Come si evince dal combinato disposto degli articoli 99 della proposta di Reg. generale e 12 del Reg. Fse, per il Fondo sociale la realizzazione di un ITI rende necessaria l’integrazione di più fonti finanziarie (Fse e Fesr), che può essere attuata  attraverso la combinazione di risorse provenienti da due PO distinti o da più assi dello stesso PO plurifondo.
Per il Fesr la realizzazione dell’ITI può avvenire, invece, anche attraverso l’integrazione dei finanziamenti provenienti da più assi prioritari dello stesso PO monofondo.

L’ITI rappresenta in concreto una modalità operativa specifica per collegare tra loro le azioni previste per la realizzazione di una  strategia di sviluppo territoriale e ottimizzarne il risultato finale verso un unico obiettivo.

Due gli elementi centrali che lo caratterizzano:
- l'integrazione progettuale, caratteristica di tutta l'attività cofinanziata dai fondi strutturali, il cui valore aggiunto sono le sinergie prodotte da un’attuazione coordinata delle iniziative;
- il riferimento territoriale come destinatario delle azioni e contesto in cui stimolare le potenzialità latenti.

Documento allegato: esempio-di-ITI