prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno del 30 settembre 2021

+T -T FOCUS PNR - Pubblica Amministrazione

Pubblica amministrazione: i processi di miglioramento in atto e le sfide poste dalla pandemia di Covid-19

In questa sezione:


Pubblica amministrazione: i processi di miglioramento in atto e le sfide poste dalla pandemia di Covid-19

di Teresa Cianni
Tecnostruttura - Settore Fse

Migliorare la governance, come evidenziato dalla Commissione Europea nel toolkit sul capacity building elaborato dalla DG Regio (Cfr. Rodmap toolkit capacity building), è un modo efficace per stimolare la crescita. Il buon governo incide infatti direttamente sulle prestazioni economiche dei vari Stati membri ed è indirettamente correlato all'esito delle altre politiche. Il rafforzamento della capacità amministrativa è un elemento fondante anche della politica di coesione, contribuendo a una maggiore efficienza degli investimenti di tale policy, amplificandone gli effetti e al contempo migliorando le prestazioni generali della funzione pubblica a livello nazionale, regionale e locale, nonché la qualità dei servizi erogati al pubblico e alle imprese.

Una funzione pubblica efficace ed efficiente deve avere quattro capacità distinte, ma al contempo sovrapponibili: capacità analitiche, normative, di realizzazione e di coordinamento. In queste abilità rientra anche la capacità di definire e attuare strategie, inclusa la scelta e la realizzazione di investimenti per il raggiungimento degli obiettivi della politica di coesione.

L'esperienza dimostra che le Regioni e gli Stati membri della UE con istituzioni deboli incontrano grosse difficoltà nell'assorbire i fondi UE disponibili e sfruttarli al meglio (DG Regio, 2018: Settima relazione sulla coesione economica, sociale e territoriale). La necessità di potenziare la capacità amministrativa per gestire e dare esecuzione ai fondi UE assume, conseguentemente, ancor più rilievo nella programmazione 2021-2027, laddove la cornice normativa delinea una serie di opzioni a diposizione degli SM/AdG per un utilizzo più strategico dei finanziamenti per le misure dirette a tale scopo: le iniziative di capacity building potranno essere quindi sostenute all’interno dei singoli obiettivi specifici o nell’ambito delle priorità dedicate all’assistenza tecnica (AT standard, ex art. 30 RDC; finanziamento non collegato ai costi, ex art. 32 RDC).

La pubblica amministrazione italiana presenta ancora criticità in relazione alle competenze del personale pubblico, alla digitalizzazione dei servizi, alla complessità delle procedure, con particolare riferimento agli appalti pubblici, alla capacità di assorbimento delle risorse dei fondi UE, alla efficacia del sistema della giustizia. Non a caso, la riforma della PA è da tempo una delle principali richieste della Commissione Europea nell’ambito delle Country Specific Recommendations (v., da ultimo, CSR 2019, n. 3; CSR 2020, n. 4).



In questa sezione: