prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno del 29 marzo 2013

+T -T APPROFONDIMENTO - Innovazione Sociale

Le sfide dell'innovazione sociale nella programmazione 2014-2020

In questa sezione:


Principali sfide a cui l'innovazione sociale potrebbe fornire una risposta


Glossario:

Nel giugno 2010 il Consiglio europeo ha adottato la Strategia Europa 2020 al fine di stimolare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. La strategia individua gli obiettivi principali della UE per la ricerca e l'innovazione, il cambiamento climatico e l'energia, l'occupazione, l'istruzione e la riduzione della povertà per il 2020, che debbono tradursi in obiettivi nazionali. Gli orientamenti integrati Europa 2020 e sette iniziative quadro delineano in modo preciso il percorso verso una crescita sostenibile e in grado di creare nuovi posti di lavoro.

La strategia s'impernia su cinque obiettivi riguardanti l'occupazione, la ricerca, l'istruzione, la riduzione della povertà e i cambiamenti climatici/l'energia.
Perché la strategia Europa 2020 dia i frutti sperati, è stato istituito un forte ed efficace sistema di governo dell'economia per coordinare le azioni a livello UE e a livello nazionale.

I 5 obiettivi (Target) che la UE è chiamata a raggiungere entro il 2020 sono:
1. Occupazione: innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni);
2. R&S: aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo al 3% del PIL dell'UE ;
3. Cambiamenti climatici e sostenibilità energetica: riduzione delle emissioni di gas serra del 20% (o persino del 30%, se le condizioni lo permettono) rispetto al 1990; 20% del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili; aumento del 20% dell'efficienza energetica
4. Istruzione: Riduzione dei tassi di abbandono scolastico precoce al di sotto del 10% ; aumento al 40% dei 30-34enni con un'istruzione universitaria;
5. Lotta alla povertà e all'emarginazione: almeno 20 milioni di persone a rischio o in situazione di povertà ed emarginazione in meno.



Visualizza il glossario generale



Tra le sfide che l’innovazione sociale potrebbe contribuire ad affrontare vanno annoverate prioritariamente quelle della Strategia Europa 2020: la salute e l’invecchiamento della popolazione, l’inclusione sociale e il contrasto alla povertà, la prevenzione dell’abbandono scolastico e l’innalzamento dei livelli di istruzione, la promozione di uno sviluppo sostenibile.

Il progressivo invecchiamento della popolazione fa emergere la necessità di promuovere soluzioni innovative per migliorare la qualità della vita degli anziani, ad esempio attraverso la messa a punto di nuovi sistemi e servizi finalizzati ad agevolare la mobilità, il prolungamento della vita attiva e a ridurre l'isolamento sociale.

Sul versante del welfare e dell’inclusione sociale potrebbero essere sviluppati servizi nuovi basati sull'impiego di tecnologie ICT e diretti alla soluzione dei problemi delle persone diversamente abili, all'inserimento sociale e lavorativo di immigrati, al sostegno delle famiglie a basso reddito(8).
Il contrasto alla dispersione scolastica e l’innalzamento dei livelli di istruzione potrebbero essere facilitati attraverso dispositivi innovativi destinati agli studenti, in grado di supportare una didattica digitale che renda più attrattivi i percorsi di apprendimento(9).

Sul piano dello sviluppo sostenibile potenziali interventi riguarderebbero la messa a punto di tecnologie e sistemi innovativi che individuino soluzioni eco-compatibili in settori quali ad esempio: i trasporti e la mobilità terrestre; la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche, l’architettura sostenibile e i materiali, ecc(10).


Note:

8. Ad esempio, in Romania un’impresa di 5 dipendenti e 5 volontari lavora per fornire servizi culturali ai non vedenti, adattando i vari supporti (soprattutto libri letti, film adattati). In Ungheria una fondazione ha creato un ristorante che impiega personale disabile, offre loro formazione e un servizio di assistenza all’infanzia per assicurare la transizione verso un impiego stabile. In Polonia una cooperativa sociale costituita da due associazioni, che impiega disoccupati di lunga durata e persone disabili, offre sul mercato una serie di servizi: di ristorazione e di catering, piccole opere edili e di artigianato, fornendo al contempo attività di formazione dirette a favorire l’inclusione professionale di persone svantaggiate.
9. Ad esempio nei Paesi Bassi un’impresa insegna a leggere utilizzando strumenti digitali innovativi e un metodo basato sul gioco. Il metodo è particolarmente adatto ai bambini iperattivi o autistici, ma anche agli analfabeti e agli immigrati. In Svezia è stato realizzato un progetto di mentoring (mentoring Nightingale), che ha coinvolto il Dipartimento di Formazione per insegnanti dell’Università di Malmö e alcune scuole della città caratterizzate dalla presenza di un gran numero di alunni provenienti da una varietà di etnie. L’inziativa, che si è concretizzata nella facilitazione dell'incontro tra studenti universitari, che fungevano da mentori, e studenti dagli 8 ai 12 anni provenienti da un contesto migratorio, aveva lo scopo di dare al bambino un modello positivo a cui riferirsi. Grazie a “Nightingale” è stato possibile per i bambini migranti instaurare una relazione personale con i futuri docenti che ha consentito loro di rafforzare la fiducia nelle proprie potenzialità e abilità.
10. Ad esempio in Francia un’impresa ha lanciato un concetto innovativo di servizi di autolavaggio senz’acqua con prodotti biodegradabili, impiegando personale non qualificato o emarginato al fine di reintegrarlo nel mercato del lavoro. In Croazia vi è un'organizzazione, Platforma 9.18, che ha mappato ciò che rimaneva del panorama urbano di Zagabria dopo la guerra civile del 1990. Quest’associazione ha tracciato un diagramma estensivo di fabbriche abbandonate, uffici e pezzi di terra al fine di suggerirne un riutilizzo per eventi culturali.



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