Quaderno del 28 dicembre 2016
FOCUS
La programmazione del Fse, cosa cambia per il 2014/2020
La quantificazione delle risorse
di Anna Chiara Serena
Settore Fse - Tecnostruttura
La prima novità della programmazione del Fse 2014-2020 è quella relativa alla modalità di determinazione dell’ammontare delle risorse del Fondo: la Commissione europea ha proposto di introdurre una quota minima (ring fencing) da dedicare al Fse per arrestare il graduale decremento a cui si stava assistendo in molti Stati membri da quasi 25 anni. A fronte di questa previsione regolamentare (1) 18 Stati hanno deciso di allocare sul Fondo sociale più del minimo indispensabile. Tra questi l’Italia.
Di seguito l’estratto di una tabella elaborata dalla Commissione in cui si mettono a confronto le scelte operate nel nostro Paese con quelle di altri Stati membri.
|
Minimum allocation |
Actual allocation |
||
Country |
% of Structural Funds |
€ current prices |
€ current prices |
% of Structural Funds |
Germany |
36.8% |
6.723.160.961 |
7.495.616.321 |
41.0% |
Spain |
27.7% |
7.478.571.457 |
7.589.569.137 |
28.1% |
France |
41.7% |
6.026.907.278 |
6.026.907.278 |
41.7% |
Italy |
26.5% |
8.246.466.857 |
10.467.243.230 |
33.6% |
United Kingdom |
45.9% |
4.942.593.693 |
4.942.593.693 |
45.9% |
EU28 |
80.323.039.055 |
86.428.676.444 |
Fonte: Commissione europea, dati al 08/10/2014
Appare chiaro che l’Italia non ha seguito strade originali: come la maggior parte dei Paesi ha aumentato la soglia minima, ma si colloca, in termini percentuali, ancora lontano dal 40%-45% di Germania, Francia e Regno Unito. Si attesta al 33%, vicino al livello di Stati meno sviluppati, essendo un paese con aree eterogenee ed avendo il Sud del Paese ancora bisognoso di significativi livelli di investimenti infrastrutturali (2). Le scelte delle Regioni, suddivise per categorie, infatti, confermano che in media quelle più sviluppate hanno allocato sul Fse il 49%, quelle in transizione il 33% e quelle meno sviluppate il 19%.
Complessivamente l’Italia per il 2014-2020 avrà a disposizione di Fse circa 10,5 miliardi di euro, di cui quasi 6 mld a livello regionale e circa 4,5 a livello nazionale.
(1): Cfr art. 92.4 del Regolamento Disposizioni Comuni (RDC).
(2): Intorno al 30% la scelta di Bulgaria, Grecia, Ungheria e Romania.