Quaderno del 31 marzo 2025
Didacta 2025 - La Scuola Delle Regioni
Tutto inizia con un sogno - Regione Marche a Didacta 2025
di Chiara di Furia
Regione Marche - Settore Istruzione, Innovazione sociale e Sport, Orientamento scolastico e didattica innovativa
Una celebre canzone di Luciano Ligabue recita “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo, sono sempre i sogni a fare la realtà”, ebbene, Regione Marche nell’ambito della programmazione PR FSE+ 2021-2027, anche a fronte delle recenti riforme varate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha deciso di investire ben € 15.000.000,00 puntando sulla modernizzazione e qualificazione delle metodologie di intervento nel campo dell’orientamento scolastico e dell’innovazione didattica, rendendo così possibile che i sogni, per i nostri ragazzi e ragazze, diventino realtà.
Nella logica di realizzare una reale sinergia tra il mondo dell’istruzione, quello universitario ed il mondo del lavoro, Regione Marche ha creato un sistema strutturato e coordinato di interventi per la messa a sistema dell’orientamento sul proprio territorio (Orientamento continuo) e, al tempo stesso, per sostenere e sviluppare la frontiera della didattica innovativa.
Tutto ciò è possibile mediante l’attuazione di una strategia di intervento che si snoda su diverse annualità, garantendo così continuità alle azioni intraprese, e nella quale vengono fatte confluire le progettualità tipiche dell’orientamento scolastico con quelle legate all’innovazione della didattica.
La sinergia tra orientamento, nuove metodologie di insegnamento alternative alla classica lezione frontale (didattica digitale, laboratoriale, cooperative learning) e strumenti tecnologici è in grado di stimolare gli studenti, ma anche di recepire i loro bisogni e desideri favorendo il riconoscimento dei talenti e delle attitudini.
In tale ambito, Regione Marche con l’Avviso Pubblico “Reti territoriali per l’orientamento” ha previsto la messa a sistema di un’offerta di orientamento su scala regionale rivolta agli studenti e studentesse della scuola secondaria di primo e di secondo grado con azioni di orientamento informativo, formativo e consulenza orientativa. Tale intervento si basa sulla collaborazione tra le istituzioni scolastiche diffuse su tutto il territorio regionale e sulla co-progettazione didattica tra i docenti delle scuole di diverso ordine e grado, così da valorizzare l’orientamento come processo condiviso e unitario di risposta ai destinatari nella logica di orientamento continuo. Con il PR FSE+ 2021-2027 sono stati finanziati ed hanno già preso avvio n. 14 progetti di “Reti territoriali per l’orientamento” e finora hanno beneficiato dell’intervento ben 150 scuole secondarie di primo e di secondo grado del territorio marchigiano.
Sempre nell’ambito dell’orientamento, Regione Marche ha recentemente introdotto un’assoluta novità con l’Avviso pubblico relativo alla presentazione di progetti di “Summer camp”, ossia programmi di attività che si svolgeranno durante il periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche (giugno-luglio-agosto 2025), caratterizzati dall’utilizzo di un modello didattico coinvolgente per gli studenti: workshop, laboratori formativi, role playing, visite e viaggi di studio, incontri con esperti…
Nei “Summer camp” i giovani faranno esperienze immersive per sperimentare le competenze orientative, cioè quelle capacità che permettono di gestire il più possibile in autonomia le proprie scelte formative e professionali, ovvero le “competenze per la gestione della carriera” (Career Management Skills).
Si prevede la realizzazione complessivamente di n. 42 “Summer camp” diffusi sul territorio regionale, ognuno con un monte ore didattico di 40 ore ed un numero di partecipanti da un minimo di 20 fino ad un massimo di 40 giovani studenti e studentesse.
Utile strumento per coniugare l’orientamento scolastico con l’innovazione didattica è il software SORPRENDO, un dispositivo didattico ICT per l’orientamento alle professioni, il cui utilizzo da parte di tutte le scuole del territorio è stato interamente finanziato da Regione Marche con il PR FSE+ 2021-2027 a partire dal 2024 fino al 2027, prevedendo l’accesso alla piattaforma SORPRENDO da parte di 100.000 studenti ed un’assistenza post vendita a studenti, genitori e docenti. Ad oggi, più di 100 scuole marchigiane stanno già utilizzando SORPRENDO mediante accesso alla piattaforma e partecipazione ai numerosi webinar appositamente predisposti.
Per quanto concerne le nuove esperienze di apprendimento con l’innovazione didattica, l’Avviso Pubblico triennale “Progetti per la didattica innovativa nelle istituzioni scolastiche” prevede la messa a sistema di modelli di intervento che utilizzano le tecnologie digitali e nuove metodologie didattiche presso un crescente numero di scuole del territorio, anche con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse dell’ultimo anno della scuola primaria, oltre a quelli della scuola secondaria di primo e di secondo grado.
Si tratta di un intervento di natura triennale e, nella prima finestra, per l’annualità 2024/2025, sono già stati finanziati n. 14 progetti che stanno per prendere avvio, mentre nella seconda finestra, annualità 2025/2026, Regione Marche ne finanzierà altri 11.
Inoltre, per l’anno 2024/2025 è stato previsto un focus specifico sull’intelligenza artificiale, allo scopo di favorire un percorso di alta innovazione. Si tratta di 1 Progetto Pilota di livello regionale che genererà un effetto moltiplicatore sull’intero ecosistema scolastico marchigiano, i cui risultati, metodologie, materiali e soluzioni di innovazione nella didattica, particolarmente focalizzate sul mondo AI e GEN AI, saranno messi a disposizione di tutte le scuole del territorio regionale.
Regione Marche, inoltre, al fine di creare un vero e proprio “laboratorio di innovazione”, ha deciso di finanziare la realizzazione di incontri tematici (workshop, tavole rotonde, seminari, eventi, scambio di buone pratiche) nell’ambito specifico della didattica innovativa per permettere la diffusione di know how ed il confronto tra esperienze e soluzioni già adottate sia a livello nazionale sia internazionale, così da coinvolgere la molteplicità dei destinatari e portatori di interesse a cogliere al meglio le opportunità su questo tema e divenire futuri protagonisti del processo di innovazione.
Nell’ambito dell’innovazione didattica Regione Marche ha anche predisposto uno specifico intervento, di recente emanazione, rivolto agli studenti universitari: “Educazione all’imprenditorialità nelle università: Impresa in Aula”.
Regione Marche finanzierà 1 progetto su scala regionale, di durata biennale (2025/2027), per imprimere nel sistema universitario regionale un diffuso orientamento all’imprenditorialità e all’innovazione secondo il modello “Impresa in Aula”, una buona pratica riconosciuta a livello internazionale che è nata con l’obiettivo specifico di introdurre, attraverso l’approccio del design thinking, elementi di formazione all’imprenditorialità all’interno degli insegnamenti universitari, indipendentemente dalla disciplina.
Questo intervento consiste in un’azione di sistema che mira ad incrementare la professionalità e la qualità dell’offerta educativa mediante la cooperazione di tutte e 4 le università delle Marche ed il coinvolgimento di docenti, ricercatori e studenti afferenti a qualsiasi indirizzo di studi o ambito disciplinare.
Il modello di intervento prevede l’organizzazione di competizioni a livello di singolo Ateneo:
ogni semestre si conclude con la presentazione degli elaborati e la selezione delle idee migliori a livello di singolo Ateneo.
Alla fine di ogni anno accademico verrà realizzata una competizione di livello regionale a cui parteciperanno i team vincitori delle selezioni a livello di ciascun Ateneo. Una giuria composta da stakeholder dell’ecosistema imprenditoriale regionale ed esperti valuterà le idee e ne decreterà i vincitori.