Quaderno del 30 settembre 2022
Focus - Trasparenza E Legalità
Regione Lazio. Il contrasto al lavoro sommerso nell’emergenza Covid-19
La promozione della legalità è il principio alla base dell’Avviso pubblico "Piano per l'emersione del lavoro irregolare e/o sommerso nel settore agroalimentare e misure per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” della Regione Lazio.
L’azione è stata mirata al settore dell’agroalimentare, che, insieme a quello delle costruzioni e dei servizi ricettivi, registra solitamente un diffuso ricorso a forme di lavoro sommerso, scelto dalle imprese per ridurre la pressione fiscale/contributiva e il costo del lavoro.
Contemporaneamente, il provvedimento è intervenuto per arginare i rischi dei lavoratori durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19 prevedendo un rafforzamento delle misure di contenimento alla diffusione del Coronavirus.
Questa esperienza rappresenta una prima sperimentazione - rivolta nella fase inziale a specifiche porzioni del territorio regionale - a sostegno della filiera dell’agroalimentare, finalizzata, quindi, da un lato a contrastare il fenomeno del lavoro irregolare e/o sommerso e, dall’altro, a potenziare le misure di contenimento della diffusione del virus nei luoghi di lavoro e nel trasporto dei lavoratori da e per i luoghi di lavoro.
Gli interventi previsti prevedono la concessione di contributi per la realizzazione di progetti, anche di carattere integrato, e sviluppati - a seconda delle esigenze delle imprese - su due tipologie di azioni: sostegno al trasporto dei lavoratori da e per i luoghi di lavoro per garantire il rispetto delle misure di contenimento alla diffusione del Covid-19 e incentivi all’assunzione e/o stabilizzazione di lavoratori nel settore agricolo.
L’importo complessivamente stanziato per l’Avviso pubblico è di € 500.000,00, a valere sul PO FSE Lazio 2014-2020, Asse I – Occupazione.
In allegato le slides illustrative sull’Avviso Pubblico "Piano per l'emersione del lavoro irregolare e/o sommerso nel settore agroalimentare e misure per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
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