Quaderno del 30 giugno 2025
APPROFONDIMENTI
Inclusione sociale delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, gli interventi nei PR FSE+ e nei PN
Tra gli obiettivi perseguiti con il Fondo sociale europeo plus rientra quello di realizzare un mercato del lavoro più inclusivo, con particolare riferimento ai target più vulnerabili; tra questi rientrano anche le persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria e gli ex detenuti, da sempre al centro delle politiche sostenute dal Fondo, che ha promosso percorsi per favorirne la piena reintegrazione nella società.
In questo approfondimento componiamo una panoramica degli interventi previsti ed attivati nei Programmi regionali FSE+ e nei Programmi nazionali nel periodo 2021/2027. Si tratta di un contributo inviato alle AdG FSE lo scorso dicembre, aggiornato, a giugno 2025, alla luce delle nuove procedure attivate a livello regionale e nazionale.
A livello regionale, oltre al quadro d’insieme delle azioni delineate nei PR, mettiamo in evidenza le principali iniziative messe in campo nelle diverse priorità, a partire da una sintesi gli elementi principali degli avvisi pubblicati dalle Regioni e dalle Province autonome; per gli interventi programmati e a valere sui Programmi Nazionali diamo conto anche delle risorse investite dal Piano presentato dal Ministero della Giustizia, quale Organismo Intermedio del PN Inclusione e Lotta alla povertà, per la realizzazione di una “Giustizia più inclusiva”.
Nell’ottica di promuovere la diffusione di buone pratiche realizzare a livello europeo, poi, presentiamo alcuni esempi di esperienze sul tema attivate da altri Stati membri, presenti sul sito web della CE dedicato al FSE+.
In allegato il focus “inclusione sociale delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria”, a cura di Olimpia Fiorucci e Teresa Cianni (Tecnostruttura – Settore Fse).