Quaderno del 29 settembre 2023
AGGIORNAMENTO
Destinatari
Destinatari
L’impostazione dell’Assegno, da una parte, si pone in continuità con la misura del Reddito di cittadinanza, costituendo una provvidenza che viene riconosciuta ad un nucleo familiare, a richiesta di uno dei suoi componenti.
Tuttavia, a differenza dal primo, l’approccio sotteso al nuovo strumento non è universalistico, ma categoriale: l’assegno viene riconosciuto a garanzia delle necessità di inclusione dei componenti dei nuclei familiari con disabilità, dei componenti minorenni o con almeno sessant’anni di età, ovvero di componenti in condizione di svantaggio e inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali.
Quest’ultima estensione delle categorie di beneficiari è stata inserita in sede di conversione del decreto – legge, al fine di comprendere nella platea dei destinatari ulteriori situazioni composite di fragilità sociale in carico ai servizi.