prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno del 28 marzo 2024

+T -T Didacta 2024 - La Scuola Delle Regioni

Le azioni di orientamento precoce promosse da Regione Liguria con "Orientamenti - #Progettiamocilfuturo"

di Arianna Giovannetti
Alfa Liguria

Le azioni mirate alla costruzione di programmi di early career guidance/education – congiuntamente a percorsi di orientamento, di informazione e di empowerment personale – sono fondamentali per riuscire ad attuare la strategia europea di orientamento permanente: attraverso una costante attenzione al percorso di apprendimento dei giovani è possibile far sì che questi sviluppino in maniera naturale e informale una vasta gamma di competenze che permettano loro di progettare il loro futuro. In questo panorama le Istituzioni pubbliche si sono impegnate nel definire azioni mirate alla promozione di percorsi di orientamento precoce.

Regione Liguria, attraverso il progetto di sistema Orientamenti - #Progettiamocilfuturo ha ampliato l’offerta formativa e di orientamento al fine di supportare gli studenti e le studentesse fin dalla scuola primaria.

Le attività sviluppate in questo senso sono entrate a fare parte del catalogo di progetto, costruite con una precisa attenzione allo sviluppo delle diverse competenze chiave che ciascun cittadino deve possedere per essere in grado di far fronte alle nuove condizioni socioeconomiche, “per adattarsi in modo flessibile a un mondo in rapido mutamento e caratterizzato da forte interconnessione” (1). L’idea centrale del percorso offerto ruota intorno alla possibilità, per studenti e studentesse, di lavorare sulle proprie competenze personali e sociali in modo adeguato e coerente con ciascuna fase del proprio sviluppo, costruendo un progetto di vita soddisfacente e attento ad ogni dimensione di crescita formativa e personale.

Proprio per questa attenzione ad ogni area di applicazione orientativa, l’intero catalogo si sviluppa su 4 aree tematiche differenti: Conoscenza di Sé, delle Opportunità Formative, del Mondo del Lavoro e della Società.

Per quanto riguarda le nuove attività dedicate alle classi, si riportano alcuni esempi per ciascuna area:

- “I miei sogni per il futuro”: dedicata alla classe quarta del ciclo, questa attività accompagna in una riflessione sull’importanza di seguire la propria vocazione con impegno e costanza, senza lasciarsi frenare da pregiudizi e difficoltà che si incontrano naturalmente lungo l’arco della vita.

- “Cosa mi aspetta dopo la primaria”: implementata nell’ultimo anno del ciclo di istruzione, l’attività propone un ragionamento sulla scuola secondaria di primo grado, per approfondirne le caratteristiche e comprendere dubbi e aspettative della classe. In un secondo momento bambini e bambine incontreranno “testimonial” della scuola secondaria (docenti e studenti/esse) ai quali porre le loro domande.

- “Scopro i mestieri”: dedicata alla classe terza, l’attività supporta la comprensione del funzionamento di un ambiente lavorativo come quello scolastico oppure quelli vissuti dai propri familiari, affinché gli/le studenti/esse possano prendere consapevolezza delle caratteristiche alla base delle professioni.

- “Il quartiere che vorrei”: questa attività dedicata alla prima classe della primaria permette di affrontare temi di educazione civica come l’appartenenza e l’identità. Attraverso un ragionamento sul proprio quartiere, gli/le studenti/esse ragionano su servizi e luoghi che ritengono preziosi e di importanza per la propria comunità.

La metodologia di Orientamenti - #Progettiamocilfuturo prevede di mettere al centro del lavoro pedagogico il giovane e l’intera comunità educante (dalla scuola alla famiglia, al contesto sociale più ampio) che viene assunta come principale palcoscenico per l’apprendimento di queste competenze, così come i giovani vengono riconosciuti come il target prioritario, poiché “la crescita e la prosperità dell'Europa dipendono da una partecipazione attiva di tutti i giovani. I traguardi raggiunti dai bambini nella scuola dell'obbligo hanno infatti ripercussioni rilevanti e dirette sulla loro futura integrazione sociale, sui loro futuri percorsi di istruzione o formazione, nonché sul futuro livello di reddito” (2).

Tutte le attività di orientamento precoce proposte sono state sviluppate con attenzione alle caratteristiche delineate dal modello del Life Design (3), che si è dimostrato in grado di far fronte alla complessità sociale, educativa e formativa odierna, riuscendo ad assumere un approccio inclusivo ed olistico nell’affrontare i percorsi di orientamento ed educazione alla carriera, tenendo in considerazione le diverse necessità degli individui, che oggi non possono più considerare il trovare lavoro come una tappa definitiva dei loro percorsi di orientamento.

La creazione di un percorso orientativo che tenga in considerazione tutte le tappe di sviluppo (ad oggi l’offerta formativa copre dal primo anno di primaria all’ultimo della secondaria di secondo grado/IeFP, oltre ad attività mirate alla formazione di docenti/educatori e famiglie) mira a permettere ai giovani di oggi di sviluppare adeguatamente le competenze necessarie per affrontare le sfide del loro domani: si delinea infatti la necessità di sviluppare approcci integrati per la gestione della carriera, che siano in grado di fornire gli strumenti necessari affinché le persone acquisiscano precocemente le competenze chiave necessarie a far fronte alle sfide della formazione e del mercato del lavoro.

In questo senso, la proposta di Orientamenti - #Progettiamocilfuturo copre tematiche di orientamento precoce poiché si concentra sull'individuo fin dai primissimi anni di scolarizzazione, sullo sviluppo delle sue aspirazioni, aiutandolo a comprendere le proprie capacità ed interessi, affinché possa prendere decisioni informate e consapevoli in futuro, mantenendo alta l’attenzione sulle caratteristiche nel contesto di una società in costante evoluzione.

L'orientamento precoce e il life design possono aiutare le persone a sviluppare un progetto di vita coerente con le caratteristiche della persona e degli ambienti che vive, contribuendo a sviluppare una maggiore consapevolezza delle opportunità di apprendimento e formazione disponibili.

Per questo motivo Regione Liguria – attraverso Orientamenti - #Progettiamocilfuturo – ha investito ampiamente affinché questa nuova concezione di orientamento possa diventare il nuovo paradigma di strutturazione di interventi, sviluppando piani di intervento integrati, che tengano conto di queste necessità e che facciano propri gli elementi fondanti di questi approcci, affinché sia possibile supportare fin da subito lo sviluppo delle competenze chiave – come la comunicazione, la risoluzione dei problemi e il lavoro di squadra – necessarie alla gestione delle frequenti transizioni della vita.

 

 


Note:

(1)Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE)

 

(2): Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni, Bruxelles 3 luglio 2008. “Migliorare le competenze per il 21° secolo: un ordine del giorno per la cooperazione europea in materia scolastica”.

 

(3): Savickas, M. L., Nota, L., Rossier, J., Dauwalder, J. P., Duarte, M. E., Guichard, J., ... & Van Vianen, A. E. (2009). Life designing: A paradigm for career construction in the 21st century. Journal of vocational behavior, 75(3), 239-250.