Quaderno del 28 giugno 2024

L’integrazione della prospettiva di genere in tutte le politiche europee e la partecipazione femminile al mercato del lavoro, rappresentano due aspetti oggetto di costante attenzione da parte della Commissione europea e degli Stati membri.

Alla luce dei dati pubblicati dal Gender Equality Index 2023 dell’EIGE (European Institute for Gender Equality), in cui è possibile osservare il posizionamento dell’Italia in Europa in relazione all’uguaglianza di genere in vari settori, emerge che, nonostante i notevoli progressi negli ultimi dieci anni, le disuguaglianze di genere in Italia rimangono fortemente evidenti soprattutto nel settore occupazionale.

Ispirandosi alla strategia dell’Unione europea, il nostro Paese ha predisposto la propria Strategia per la parità di genere 2021-2026, articolata in un ampio programma volto in particolar modo a favorire la partecipazione femminile al mercato del lavoro e a correggere le asimmetrie che ostacolano le pari opportunità sin dall’età scolastica, con l’obiettivo di guadagnare 5 punti nella classifica del prossimo Gender Equality Index dell’EIGE.

Nell’ambito della Politica di Coesione, la parità di genere costituisce uno dei principi orizzontali fondamentali, trasversalmente applicato in tutte le fasi di preparazione, attuazione, sorveglianza, rendicontazione e valutazione dei Programmi. Il Fondo sociale europeo Plus nello specifico, sia con il finanziamento di azioni specifiche che attraverso un approccio mainstreaming, svolge un ruolo fondamentale per le pari opportunità di genere, in particolare per accrescere la partecipazione delle donne nel settore dell'occupazione.

La strategia dei Programmi FSE+ in Italia, anche in coerenza con le Raccomandazioni specifiche per Paese del 2019, pone pertanto una notevole attenzione alle politiche per l’occupabilità e l’occupazione delle donne, contribuendo anche all’obiettivo fissato dal Piano d’azione del Pilastro europeo dei diritti sociali di dimezzare il divario occupazionale di genere rispetto al dato del 2019, attraverso misure volte a promuovere e rafforzare la partecipazione femminile al mercato del lavoro e a ridurre le ampie differenze di opportunità di carriera e remunerazione.

Il focus tematico intende fornire una panoramica degli interventi programmati a livello regionale e nazionale per promuovere l’equilibrata partecipazione di genere al mercato del lavoro e una sintesi degli interventi attuati con il sostegno del FSE+ dalle Regioni e Province autonome ((i dati relativi all’attuazione sono aggiornati a giugno 2024, sulla base di una ricognizione degli avvisi pubblicati sui siti web istituzionali delle amministrazioni titolari).
Al fine di restituire un quadro conoscitivo più ampio degli interventi programmati e anche in un’ottica di sinergia e complementarità, è stato altresì sintetizzato il contributo del PNRR al tema dell’occupabilità femminile.

In allegato il focus “Il contributo del FSE+ per l’occupazione femminile, in attuazione del principio della parità di genere”, a cura di Paolina Notaro (Tecnostruttura – Settore Fse).