Quaderno del 28 dicembre 2016
IN QUESTO NUMERO
Regioni, imparare dal passato per innovare il futuro
Il sistema italiano dei servizi per l’impiego si trova oggi ad un bivio, tra processi di riforma avviati e non conclusi. Il recente Accordo dello scorso 22 dicembre, siglato in Conferenza Stato – Regioni, ha rinnovato l’Accordo del 2015 sulle politiche attive del lavoro, prolungando i benefici anche per il 2017. Qui ricostruiamo l’iter istituzionale e le tappe del percorso di attuazione dell’Accordo, sottoscritto per garantire una continuità di servizio ai cittadini ed agli operatori dei CPI.
Differenze e punti di contatto tra passata ed attuale programmazione del Fondo sociale europeo sono al centro del nostro Focus: presentiamo un’analisi dettagliata delle soluzioni adottate che hanno condotto all’assetto nella programmazione 2014/2020, sia nella governance sia nella declinazione di temi e risorse su cui le istituzioni hanno scelto di investire.
Raccontiamo poi i lavori dell’incontro tecnico annuale tra Autorità di audit dei Programmi operativi Fesr e Fse, IGRUE e Commissione europea, che si è svolto lo scorso ottobre. Durante i lavori sono stati trattati temi legati alla chiusura della programmazione 2007-2013 e ai primi adempimenti della programmazione 2014-2020. L’appuntamento era particolarmente atteso perché necessario a dirimere dubbi interpretativi sui Regolamenti comunitari, condividere esempi pratici, raccomandazioni e indicazioni utili per ottemperare al meglio alle attività in programma.
Il contribuito della Rappresentanza in Italia della Commissione europea ci illustra l’istituzione del Corpo europeo di solidarietà, un’iniziativa promossa dal presidente Ue Jean-Claude Juncker e rivolta ai ragazzi dai 18 ai 30 anni di età, che potranno scegliere di impegnarsi in due principali attività quelle di volontariato o quelle occupazionali. Il progetto si inserisce tra le iniziative europee di contrasto alla disoccupazione giovanile, offrendo la possibilità di apprendere nuove competenze, utili sia per la vita che per il futuro lavorativo.
Tra le Pubblicazioni segnaliamo due recenti Rapporti: quello del Censis sulla Situazione Sociale del Paese 2016, giunto alla 50° edizione, che fotografa la nostra società nella fase di debole ripresa che stiamo attraversando, e quello Svimez sull’economia del Mezzogiorno, che registra un Sud che torna a crescere dopo sette anni di crisi ininterrotta.