prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno del 27 marzo 2019

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Le Regioni protagoniste nei processi di riforma

Pubblichiamo la recente posizione assunta dalle Regioni in merito al Programma nazionale di riforma 2019, al Semestre europeo e all’Agenda 2030: offriamo così una panoramica complessiva del lavoro e delle richieste di riforma avanzate nell’ambito della programmazione delle politiche europee, mettendo in evidenza gli aspetti più rilevanti che si stanno evidenziando.

Le Regioni Veneto e Lombardia, più nello specifico, raccontano il proprio lavoro e le loro proposte per la redazione del contributo regionale al Programma nazionale di riforma (PNR), il documento di raccordo fra le linee guida della politica economica nazionale con gli orientamenti stabiliti dall’Unione Europea. Partendo dall’esperienza maturata negli ultimi anni, evidenziano gli orientamenti seguiti finora, sottolineano l’importanza dell’integrazione tra i diversi ambiti tematici regionali ed avanzano suggerimenti per realizzare in futuro un documento regionale sempre più integrato.

La Regione Liguria, poi, presenta la propria attività nell’ambito del sistema di individuazione, validazione e certificazione delle competenze (IVC), il sistema istituito per dare riconoscimento all’esperienza della persona nel suo complesso e tradurre in modo formale le competenze acquisite a vario titolo. Trattiamo il tema in due specifici approfondimenti: “L’IVC in Regione Liguria: Attuazione, sperimentazioni e prospettive” e “Il Sistema regionale di certificazione delle competenze in Liguria: l’operatività del servizio”.

Infine analizziamo il processo del regionalismo differenziato, un processo attualmente in corso ed entrato nel vivo. Partendo dalle possibilità che la nostra Costituzione offre in termini di autonomia regionale per materie circoscritte e definite, evidenziamo i diversi iter intrapresi dalle Regioni nei negoziati con il Governo e tratteggiamo le ricadute possibili nell’attuazione della riforma in particolare su tre elementi la fiscalità e la finanza pubblica, l’organizzazione e i diritti dei cittadini.