prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno del 23 dicembre 2022

+T -T JOB&Orienta - La Scuola Delle Regioni

Partecipazione e formazione, l’Emilia-Romagna guarda ai giovani

di Anna Maria Linsalata
Responsabile Comunicazione Programmi regionali Fesr e Fse/Fse+ Regione Emilia-Romagna

di Marina Mingozzi
Responsabile Politiche giovanili, Regione Emilia-Romagna

La Regione Emilia-Romagna ha partecipato all’ultima edizione di Job&Orienta di Verona, fiera dedicata all’orientamento, scuola, formazione e lavoro, presentando due progetti rivolti ai giovani: YOUZ - Generazioni di idee, un percorso partecipativo sulle future politiche che li riguardano e due esempi di percorsi di Istruzione tecnica superiore (ITS), con una vocazione fortemente orientata all’innovazione del sistema formativo regionale.


YOUZ, generazione di idee

YOUZ è il primo forum giovani della Regione Emilia-Romagna, uno spazio aperto di relazione, dialogo e confronto dedicato alle generazioni Y e Z. Al centro, i temi della nuova programmazione dei Fondi europei, per costruire insieme ai giovani una regione smartER, closER, greenER, fairER, per un futuro più intelligente, più inclusivo, più verde, più giusto. Nato sulla base della legge regionale 14/2018 dedicata alle politiche per le nuove generazioni e cofinanziato con risorse dei Programmi regionali Fse/Fse+ e Fesr e del Fondo Nazionale Politiche Giovanili, il percorso nasce per ascoltare e accogliere le proposte di ragazzi e ragazze per l’attuazione del Next Generation EU e delle politiche integrate regionali.

La Regione nel 2021 ha ascoltato i sogni, le speranze, le difficoltà e i disagi, di ragazzi e ragazze per raccogliere il loro contributo. Come? 11 eventi sul territorio da Bobbio (Piacenza) a Rimini, non solo nelle città capoluogo, 3 eventi online di cui uno di lancio del percorso, uno che ha coinvolto la Consulta degli studenti universitari e uno con i ragazzi e le ragazze del Servizio civile regionale, per un totale di 2.288 giovani coinvolti, 226 partner e 86 proposte emerse.

Dall’analisi delle proposte che ha coinvolto tutti i settori della Regione e dal confronto politico con gli assessori, è nato il decalogo delle idee, che la Regione si è impegnata a realizzare entro la fine della legislatura. Alcune proposte sono già state realizzate nel corso del 2022, mentre altre sono in corso di attuazione.

Il percorso YOUZ non si è fermato, anzi. Il 2022 - anno europeo dei giovani - si è aperto con YOUZ Carovana, un viaggio lungo tutta la regione a bordo di un track, calato sulle diverse caratteristiche dei territori. Obiettivo: creare una comunità itinerante di giovani, in grado di esprimere valori, energie e talenti e fornire alla Regione utili informazioni per realizzare le politiche a loro dedicate.

Cosa si fa nella Carovana? Tanti i momenti di confronto: da una parte il Laboratorio giovani, incentrato sulla discussione delle politiche regionali che hanno ricadute dirette o indirette sulla loro vita; in particolare i tavoli di lavoro hanno preso spunto dalla discussione delle azioni raccolte nel documento "Linee di indirizzo e di azione per le nuove generazioni - Triennio 2022-2024"; dall’altra un Laboratorio dedicato agli enti locali e a tutti gli operatori che lavorano a contatto con i giovani, con la finalità di scambiare buone pratiche e rafforzare i processi e le iniziative più innovative.

Non meno importanti, le testimonianze dei territori con i Laboratori Aperti, il Servizio civile, Europe Direct, le Fondazioni ITS, i Centri per l’impiego e le realtà del Terzo settore che, grazie alla Fiera delle opportunità, hanno permesso ai giovani di scoprire l’offerta dei territori ospitanti in termini di servizi, bandi e attività a loro dedicate.

Come per l’edizione 2021, le opinioni raccolte confluiranno in un report di accompagnamento alle “Linee di indirizzo e di azione per le nuove generazioni - Triennio 2022-2024" e saranno portate all’attenzione della Giunta e dell’Assemblea regionale.

Nel 2022 la Carovana ha raggiunto 18 luoghi su tutto il territorio regionale, coinvolto 3.406 giovani e 180 realtà, tra cui anche le webradio giovanili di tutta la Regione.

Tra le novità di questa edizione, l’Avviso pubblico YOUZ Officina nato proprio da una proposta dei giovani partecipanti al Forum YOUZ 2021. Un bando dedicato esclusivamente a ragazze e ragazzi dell’Emilia-Romagna di età compresa tra i 18 e 35 anni, associazioni giovanili ma anche - per la prima volta - gruppi informali di giovani.

I progetti presentati sono 111, la Regione li sta valutando e nei primi mesi del 2023 decreterà quali saranno ammessi al contributo massimo di 25.000 euro, per realizzare attività in grado di rispondere alle sfide sociali più importanti per le generazioni future.

 


Testimonianze delle Fondazioni ITS

Le Fondazioni ITS dell’Emilia-Romagna, formano tecnici altamente specializzati, richiesti dalle imprese dei settori strategici dell’economia regionale. Proprio per rispondere a questa continua esigenza, sia delle persone, che dei fabbisogni formativi di tutte le imprese del territorio regionale, collaborano tra loro mettendo a disposizione eccellenze, esperienze e competenze.

Grazie a questa logica a gennaio 2021 è nata l'Associazione Scuola Politecnica ITS dell'Emilia-Romagna, un nuovo strumento di sviluppo e azione condivisa da parte delle sette Fondazioni di Istruzione Tecnica Superiore che si pone come interlocutore di riferimento per la Regione, gli enti locali, le Università, il sistema scolastico e formativo, le imprese, i centri di innovazione e gli attori sociali territoriali.

Tra gli obiettivi dell’Associazione: il potenziamento del rapporto con il sistema produttivo e le università, anche in termini di progettazione dell’offerta formativa e per creare ancora maggiori opportunità di stage internazionali.

Gli studenti della Fondazione ITS Fitistic, allievi del corso “Tecnico superiore per la progettazione e realizzazione di sistemi di realtà aumentata e virtuale”, Silva Luca e Anton Vicentiu, accompagnati dalla Coordinatrice del corso Dott.ssa Donatella Marra, hanno mostrato quattro progetti sviluppati durante il loro percorso di formazione: un videogioco in vista isonometrica che permette al giocatore di simulare sessioni di formazione aziendale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, un gioco in 3D che ricrea l’ambiente di un castello medievale, un applicativo per dispositivi Android e iOS che permette agli utenti il posizionamento dei loro prodotti nelle proprie abitazioni, un videogioco di bowling realizzato in realtà virtuale, utilizzando il sistema VRTK del software Unity, fruibile tramite un visore che simula un’esperienza realistica in una sala da bowling.

Questi hanno suscitato forte interesse e curiosità nei confronti di studenti e studentesse in visita presso la fiera, dando la possibilità agli ospiti di vivere un’esperienza unica in realtà virtuale tramite il visore Oculus Quest 2 e illustrando a tutte e tutti le principali caratteristiche del corso, rispondendo ai molteplici quesiti che gli sono stati posti.

La Fondazione ITS Biomedicale ha presentato il caso di un assemblaggio di parte di un dispositivo medico, mediante un’applicazione robotica. L’obiettivo è stato quello, da un lato, di presentare un’attività particolarmente significativa del corso per Tecnici della produzione biomedicale nell’industria 4.0. Dall’altro quello di mostrare come il settore Biomedicale, per come si configura nel Distretto dell’area nord della provincia di Modena, sia sostanzialmente un comparto manifatturiero che necessita di competenze tecnologiche in ambito meccanico, elettronico, informatico.

Il referente del Progetto prof. Fabio Pini del dipartimento di ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia ha spiegato ai presenti come l’attività didattica sia stata incentrata su un’effettiva esigenza di innovazione di un’azienda. Di come poi il caso sia stato portato in aula suddividendo gli studenti in 4 gruppi, ognuno dei quali ha potuto applicare le diverse conoscenze e competenze apprese nel corso del biennio, dalla progettazione con CAD 3D alla stampa 3D di attrezzaggi e posaggi e la relativa raccolta dei dati attraverso una dashboard.