Quaderno del 22 settembre 2017

Abbiamo deciso di far raccontare direttamente ai protagonisti cosa sarà Didacta Italia, la manifestazione dedicata all’intera filiera dell’educazione, che approda a Firenze dal 27 al 29 settembre. In tre singole interviste la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli, l’Assessore Coordinatore della IX Commissione della Conferenza delle Regioni Cristina Grieco e il Presidente dell’Associazione Didacta Germania Wassilios E. Fthenakis, ci illustrano cosa sarà e cosa aspettarci dalla Fiera ospitata per la prima volta in Italia.

“Fiera Didacta Italia è una scommessa, un'occasione importante che ha il nostro Paese per confrontarsi, sia a livello nazionale che internazionale, sull'innovazione della filiera del sapere, dell'istruzione e della formazione e sui cambiamenti necessari in questi settori per offrire opportunità di crescita su percorsi inediti alle nuove generazioni e all'intera comunità”. La Ministra Valeria Fedeli ci presenta così l’appuntamento fieristico e ci racconta la rilevanza del coinvolgimento più ampio possibile di tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella preparazione dei giovani – istituzioni, mondo del lavoro, famiglia – perché sottolinea: “Il futuro del Paese è responsabilità di tutte e di tutti. E il futuro del Paese sono le nuove generazioni. L'investimento su di loro è un investimento sul domani”.

Di collaborazione parla anche l’Assessore Cristina Grieco: “In Didacta – ha spiegato nella nostra intervista - le Regioni vedono un’occasione di confronto, di scambio delle pratiche migliori, di dialogo con le scuole e con il mondo produttivo per realizzare sinergie con lo scopo ultimo di ottimizzare gli interventi e le politiche in ambito formativo”.

Didacta arriva per la prima volta nel nostro Paese, ma ha una lunga tradizione in Germania, dov’è nata e in cui si svolge da oltre 60 anni. “È un’opportunità per informarsi, confrontarsi e formarsi”, ci ha spiegato Wassilios E. Fthenakis, Presidente dell’Associazione organizzatrice, “È il vertice del settore educativo”. I temi affrontati sono rilevanti e un confronto con l’estero è utile perché: “I sistemi di formazione sono stati promossi in tutto il mondo. Il modo in cui l’accesso all’istruzione possa diventare sempre più equo – ha concluso - è un tema che si colloca ben oltre i confini nazionali”.

Durante le tre giornate, nello stand “La scuola delle Regioni”, curato da Tecnostruttura, verranno presentate alcune esperienze territoriali, realizzate e in corso d’opera. Saranno direttamente le Regioni a illustrarle: pubblichiamo il programma completo diviso per argomenti.