prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno del 20 dicembre 2013

+T -T IN PILLOLE

Apprendistato di alta formazione e ricerca: stato di attuazione delle Regioni e P.A.



In questo nuovo contributo si sintetizza lo stato di attuazione territoriale dell’apprendistato di alta formazione e ricerca ai sensi dell’art. 5 del D.lgs. 167/11.

Il contributo restituisce un quadro aggiornato a dicembre 2013 dello stato di normazione delle Regioni e Province autonome rispetto alla disciplina applicativa del contratto di alto apprendistato mostrando come la totalità delle Regioni e P.A. abbia predisposto, in accordo con le parti sociali territoriali, un complesso di strumenti normativi atti non solo a rendere disponibile tale tipologia contrattuale, ma anche a sostenerla concretamente nell’ottica di farne sempre più lo strumento privilegiato per l’accesso dei giovani al mercato del lavoro.

Nello specifico il contributo consta di una parte di introduttiva in cui vengono illustrati i più recenti riferimenti di contesto e normativi a livello europeo (Youth garantee ed European Alliance for Apprentiships) e nazionale (Artt. 8bis e 14 della legge 8 novembre 2013 n. 128, conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca). Segue una parte dedicata alla ricostruzione del livello di attuazione normativa all’interno dei singoli territori, evidenziando i differenti livelli di avanzamento regolamentare che vanno da previsioni quadro sino all’emanazione di specifici bandi per il finanziamento delle diverse tipologie di percorsi (laurea triennale, laurea specialistica, dottorato di ricerca, master di I° e II° livello, ITS) all’interno dei quali è possibile attivare il contratto di alto apprendistato. In modo ulteriore si riportano alcuni esempi delle scelte praticate in alcuni territori con riferimento alle forme di contribuzione e all’articolazione dei percorsi formativi.

Il contributo in forma di slide si conclude con l’illustrazione delle principali criticità emerse alla luce della progressiva entrata in vigore della norma e recepimento/attuazione del Testo Unico per l’Apprendistato da parte delle amministrazioni territoriali, individuando alcune possibili proposte di implementazione del contratto nel complesso e dell’alto apprendistato nello specifico, frutto di un processo di confronto avviato dalle Regioni con il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sin dall’agosto 2012.

Le slide sono integrate da un allegato composto di due tabelle che riassumono i riferimenti normativi specifici in materia, adottati da ogni singola amministrazione territoriale.

Documento allegato: Apprendistato-Alto-19-11-def
Documento allegato: Tabelle-norme-amm-territoriali