prima pagina indice del numero stampa questa pagina esporta in pdf Quaderno 27 settembre 2018

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Orientamenti 2018, Cavo: "Prepariamo i giovani a diventare protagonisti del proprio futuro"

di Roberta Giangiorgi
Tecnostruttura - Settore Comunicazione

Dal 13 al 15 novembre, torna a Genova la 23° edizione di Orientamenti, il Salone della scuola, della formazione, dell'orientamento e del lavoro. Abbiamo chiesto a Ilaria Cavo, assessore della Regione Liguria alle Politiche giovanili, Scuola, Università e Formazione, di raccontarci le novità più interessanti dell'edizione 2018.

 

Orientamenti 2018 torna con una prima novità sulla location: per la prima volta conquista tutto il Porto Antico di Genova. Oltre ai Magazzini del Cotone, 10 hub ospiteranno spazi espositivi: quali altre novità sono previste?

Allargare il Salone a tutto il Porto Antico significa coinvolgere la città nella manifestazione, vuol dire rendere Orientamenti un evento sempre più grande e variegato e, dal punto di vista logistico, significa poter ospitare ancora più visitatori rispetto ai 70.000 già presenti alla scorsa edizione. Vorrei anche aggiungere, prima di rispondere alla domanda, che il Salone si allargherà anche sullo specchio d’acqua grazie alla collaborazione con la Marina Militare e con l’istituto Nautico Caboto di Gaeta: la portaerei Cavour e il veliero “Signora del Vento” per tre giorni resteranno all’ancora nel Porto Antico e ospiteranno i visitatori.

I nuovi spazi a disposizione ci hanno permesso di rafforzare la parte di salone dedicata agli incontri con i Capitani Coraggiosi: andremo a creare delle vere e proprie “Master Class” dove i giovani potranno incontrare personalità di spicco dei più diversi ambiti. Con questa iniziativa vogliamo portare al Salone l’eccellenza, dando la possibilità ai giovani di conoscere e confrontarsi con personalità che possono condividere la propria straordinaria esperienza.
Ciascun luogo, sulla base della propria storia, diverrà location per ospitare focus specifici, ad esempio il Museo del Mare e Palazzo San Giorgio accoglieranno le professioni del mare, mentre la biblioteca De Amicis ospiterà uno dei poli del settore arte, cultura e spettacolo.

Sette saranno le “professional route”: mare, sport, ambiente e sviluppo sostenibile, arte – cultura – spettacolo, commercio – artigianato – turismo, digitale e innovazione, sicurezza. Percorsi dedicati che attraverseranno le diverse aree del salone aiutando i giovani ad approfondire i temi d’interesse.

Inoltre da quest’anno Orientamenti aumenterà anche il proprio ventaglio di offerte: vogliamo rafforzare l’estensione delle pratiche di orientamento alle fasce di età più giovani, potenziare le pratiche orientative a partire già dalle scuole elementari, con l’obiettivo di supportare sempre più le nuove generazioni a fare scelte consapevoli. Il tema dell’orientamento sarà anche al centro del Forum, dedicato a docenti e operatori, dove poter immaginare e delineare il futuro di queste politiche.

Infine, dopo il successo delle WorldSkills regionali dello scorso anno, quest’anno, per la prima volta, ospiteremo a fianco delle gare liguri, due competizioni nazionali che qualificheranno direttamente per i mondiali di Kazan 2019.

 

Quattro le aree in cui è stato diviso il programma: conosci te stesso – conosci le opportunità formative – conosci il mercato del lavoro – conosci la società. Quali saranno i temi principali affrontati in queste sezioni?

Queste quattro aree rappresentano l’idea di orientamento che stiamo portando avanti in tutti i nostri progetti, che vedono il loro culmine nel Salone con un programma ricco di appuntamenti, attività, laboratori, seminari e conferenze.

Per conoscere se stessi gli studenti potranno non solo confrontarsi con professionisti dedicati, ma avranno a disposizione anche l’ausilio di test informatizzati, differenziati per le diverse fasce d’età, e avranno l’occasione di sperimentarsi con i laboratori sulle competenze chiave.
Gli spazi dedicati alla conoscenza delle opportunità formative comprenderanno gli stand e le presentazioni di ITS, università, scuole e percorsi formativi professionali, nonché occasioni per approfondire individualmente le diverse offerte.

Il mercato del lavoro, raccontato attraverso le parole e le storie di tanti Capitani Coraggiosi, si concretizzerà con il CareerDay, dove numerose aziende saranno presenti per fare colloqui di selezione e ricercare i migliori talenti da inserire al loro interno. Un aiuto arriverà dagli enti che erogano servizi al lavoro, che aiuteranno con la compilazione del curriculum, la simulazione di colloqui di lavoro e le informazioni sui profili maggiormente ricercati. Ci saranno anche le WorldSkills - competizioni per giovani eccellenze in varie professioni - e le iniziative “Un giorno da artigiano” - incontri all’interno delle botteghe del centro cittadino – oltre a “Pan per Focaccia” - un laboratorio di panificazione dove potersi cimentare in questa professione.

Infine l’area “conosci la società” sarà incentrata sulla conoscenza e la sensibilizzazione della sicurezza sul lavoro, grazie alla forte presenza di INAIL, alla lotta contro le dipendenze e alla centralità del volontariato, con moltissime associazioni, e alle attività sportive con un’intera area gestita dal CONI.

 

I recenti dati Ocse nel Rapporto “Education at a glance 2018” mostrano l’Italia ancora in ritardo ma lievemente in ripresa rispetto ai Paesi Ocse sul fronte dell’educazione con inevitabili ricadute nel mercato del lavoro. Quale sarà il contributo di Orientamenti al dibattito sulle politiche attivabili nel settore?

Mi preme sottolineare che il Salone si rivolge anche a docenti e famiglie, che sono gli orientatori per eccellenza. In quest’ottica il Salone intende essere l’occasione per costruire insieme un solido e ramificato sistema di orientamento, che penetri nel sistema educativo e trasversalmente nelle diverse politiche, andando a rafforzare sinergie e a definire nuovi paradigmi.

Mi sono fortemente impegnata in questi anni per avvicinare sempre più il mondo della formazione a quello del lavoro, sia con la revisione dei criteri dei bandi, sia creando momenti di comunicazione per il territorio.

Orientamenti, con la sua offerta, è l’occasione per convogliare in un solo luogo tutti gli attori di questo complesso scenario, ma soprattutto vuole offrire ai giovani l’opportunità di riflettere sulle proprie potenzialità, sulle proprie aspirazioni, sulla realtà che li circonda per poter essere protagonisti e non spettatori del proprio futuro.

 

Per il programma della manifestazione consulta il sito ufficiale Orientamenti 2018