News dall'Europa - Quaderno del 30 giugno 2016

News dall'Europa

Il Piano di Investimenti per l'Europa: a che punto siamo

Commissione europea - Rappresentanza in Italia

di Beatrice Covassi
Capo della Rappresentanza della Commissione europea in Italia

Ad appena un anno dalla sua piena operatività, il Piano di Investimenti per l'Europa ha visto attivare ben 266 operazioni in tutta Europa, di cui 40 in Italia. La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ed il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) hanno complessivamente impiegato circa 17,7 miliardi di euro tra prestiti e garanzie consentendo ad oggi di mobilitare in tutta Europa oltre 106 miliardi di euro in investimenti, di cui 13,7 solo in Italia. Si tratta di una cifra notevole, pari allo 0,9 del Pil italiano. 

L'Italia (insieme alla Francia) è il principale beneficiario del Piano di Investimenti per l'Europa. Le iniziali diffidenze degli operatori e di parte della stampa sulla realizzabilità del Piano sono state superate. Oggi si può affermare che il modello di operatività del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), architrave del Piano Juncker, si è rivelato un efficace catalizzatore di investimenti privati e pubblici e sta funzionando pur nella sua limitata dimensionalità di 21 miliardi iniziali assegnati al Fondo.

Tra i settori di intervento prioritari del Piano Juncker si trovano i segmenti più innovativi della ricerca e dell'innovazione, dell'energia e del digitale. In Italia circa un terzo dei fondi complessivamente impegnati sono stati attribuiti al settore dell'efficienza energetica (come l'investimento a 2i Rete gas ed alla raffineria di Milazzo), al settore dei trasporti (Trenitalia e Grimaldi) e al digitale (Telecom). La BEI garantirà inoltre alla Novamont interventi che serviranno per coprire le spese per la realizzazione di nuove tecnologie per la produzione di bioplastiche.

Nel quadro del Piano Juncker, la " Finestra PMI" è lo strumento che ha riscosso sinora il maggior successo, soprattutto in Italia. Grazie a questa Finestra, 34.000 piccole e medie imprese avranno più facile accesso al credito grazie a prestiti e strumenti finanziari previsti da garanzie erogate da banche ed intermediari. Dati i risultati complessivi, si sta valutando l'estensione ed il potenziamento di questo strumento.

Oltre alla "Finestra PMI”, il polo europeo di consulenza per gli investimenti è un altro importante tassello del piano di investimenti. Start-up, piccole imprese e promotori di progetti pubblici e privati possono utilizzare i servizi di assistenza e consulenza accessibili grazie ad un apposito sito per preparare le proposte da presentare e capire come accedere ai finanziamenti.
Il polo offre assistenza e consulenza lungo tutto il ciclo di un progetto, dall'analisi di fattibilità al finanziamento. I servizi sono a disposizione di tutti i progetti e non soltanto di quelli eventualmente ammissibili a un finanziamento della BEI.

Dal 1° giugno è attivo il portale dei progetti di investimento europei (http://ec.europa.eu/eipp ), che permetterà a soggetti pubblici o privati, aventi sede nell’Ue e che intendono promuovere un progetto, di entrare in contatto con potenziali investitori di tutto il mondo. I progetti devono avere un costo non inferiore a 10 milioni di euro e devono essere realizzati entro tre anni dal momento della richiesta di pubblicazione sul portale.

La Commissione europea finanzia il Piano di Investimenti a livello centrale, mentre le sue Rappresentanze negli Stati membri hanno il ruolo di rafforzarne la comunicazione a livello locale. La Rappresentanza in Italia della Commissione europea ha costituito una piccola task force impegnata sia a comunicare il Piano alle imprese e ai cittadini, sia ad organizzare progetti di formazione per gli operatori finanziari. A tal fine, la Rappresentanza ha instaurato una collaborazione molto stretta con l'ufficio BEI in Italia, l'ABI e la Confindustria che consentirà di realizzare iniziative a livello regionale rivolte alle PMI come, ad esempio, seminari nelle principali regioni italiane attraverso i centri di informazione Europe Direct.

 

 

 

Ascolta le puntate di "22 minuti" la trasmissione radiofonica curata dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.

 


In collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea



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